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60 verbi italiani per viaggiare  #2

60 Italian verbs for travel #2

Questi 60 verbi sono fondamentali per viaggiare. Sono strumenti utili per comunicare bene.

Ecco in questo video i primi 3o verbi della lista dei 60 verbi italiani per viaggiare in Italia. Ascolta e ripeti i verbi e le frasi molte volte ad alta voce.

Scarica il PDF per avere la lista sempre con te mentre studi e viaggi.

Puoi guadare la PRIMA PARTE qui
(you can watch the first part here)


RIPETI DI NUOVO LA PRIMA PARTE: / repeat the first part again:

60 verbi italiani per viaggiare  #1

60 Italian verbs for travel #1

Questi 60 verbi sono fondamentali per viaggiare. Sono strumenti utili per comunicare bene.

Ecco in questo video i primi 3o verbi della lista dei 60 verbi italiani per viaggiare in Italia. Ascolta e ripeti i verbi e le frasi molte volte ad alta voce.

Scarica il PDF per avere la lista sempre con te mentre studi e viaggi.


Dieci verbi per l’estate

Ten verbs for the Summer

(Italian / English PDF below)

Ascolta le parole e le frasi nel video:

#1 Dissetarsi

  • Bevo una buona limonata per dissetarmi.
  • Ci siamo dissetati con l’acqua della fontanella.

#2 Nuotare

  • Ogni mattina nuoto tra le onde del mare.
  • Abbiamo nuotato nel lago per rinfrescarci.

#3 Andare in ferie/ in vacanza

  • Dove andrete in ferie quest’anno?
  • In agosto vado in vacanza in montagna.

#4 Tuffarsi

  • Mi sono tuffata in acqua dalla scogliera.
  • Dai, tuffatevi anche voi!

#5 Rinfrescarsi

  • Mi rinfrescherò con una doccia fredda.
  • Si è rinfrescata mangiando un gelato.

#6 Abbronzarsi/ Prendere il sole

  • Se prendi il sole sarai meno bianca.
  • Ti sei abbronzata tantissimo sulla spiaggia.

#7 Andare in barca

  • Se il mare sarà calmo, andremo in barca.
  • Mi piace andare in barca per rilassarmi.

#8 Fare il bagno

  • Che caldo, facciamo il bagno!
  • Prima di cena faranno il bagno.

#9 Fare una gita

  • Nel fine settimana faremo una gita.
  • Hanno fatto una gita lungo la costa.

#10 Viaggiare

  • A volte viaggio in luoghi remoti.
  • Anni fa viaggiavamo spesso in Europa.

6 significati del verbo trovare

6 meanings of the verb trovare – to find

Nel video spiego 6 significati del verbo trovare/
In the video I explain 6 meanings of the verb to find

1) Trovare qualcosa o qualcuno che cerchi;
– to find something or someone you are looking for;

Esempi:
1. Per fortuna hai trovato le mie chiavi!
Luckily you found my keys!

2. Sono certa che troveremo il gatto sotto al divano.
I’m sure we’ll find the cat under the sofa.

3. Ecco, ti ho trovato finalmente!
Well, I’ve finally found you!

2) Trovare qualcosa o qualcuno per caso;
– to find/come across someone or something by chance;

Esempi:
1. Trovava sempre dei quadrifogli ovunque.
She always used to find four-leaf clovers everywhere.

2. Abbiamo trovato dei pomodori a buon prezzo.
We found some tomatoes at a good price.

3. Ho trovato una vecchia foto nel quaderno.
I found an old photo in the notebook.

3) Trovarsi con qualcuno;
– to meet up with someone;

Esempi:

1. Ci troveremo davanti al cinema alle 20.
We will meet in front of the cinema at 8pm.

2. Si sono trovati al bar per prendere un caffè.
They met at the bar to have a coffee.

3. Troviamoci dopo per chiacchierare!
Let’s meet up later to chat!

4) Trovare qualcuno/qualcosa bello, interessente, antipatico, ecc.
– to find someone/something beautiful, interesting, unpleasant, etc.

Esempi:
1. Trovi utile questo libro di grammatica?
Do you find this grammar book useful?

2. Ho trovato gli spaghetti troppo piccanti.
I found the spaghetti too spicy.

3. Troviamo la tua idea geniale!
We find your idea brilliant!

5) Andare/venire a trovare qualcuno;
– to visit with someone;

Esempi:
1. Ti verremo a trovare tra qualche giorno.
We will visit you in a few days.

2. Ieri sono andata a trovare una vecchia amica.
Yesterday I went to visit an old friend.

3. Venivano sempre a trovare i nonni il sabato.
They always came to visit their grandparents on Saturdays.

6) trovarsi, essere situato;
– to be located, situated;

Esempi:
1. La nostra casa si trova davanti alla piazza.
Our house is located in front of the square.

2. Dove si trovano i parcheggi per le bici?
Where are the bike parks located?

3. Il nuovo teatro si troverà vicino al centro.
The new theater will be located near the center.

Per ricordare meglio questi 6 significati esercitati a scrivere delle frasi e condividile nei commenti di questo blog cosi te le valuto!

Inoltre, iscrivendoti all’Accademia dei Verbi avrai l’opportunita’ di perfezionarti ancora di più.

To better remember these 6 meanings, practice writing sentences and share them in the comments of this blog so I can evaluate them for you!

Furthermore, by enrolling in the Accademia dei Verbi you will have the opportunity to improve yourself even further.


I verbi fraseologici: venire/andare a prendere

The phrasal verbs: venire/andare a prendere

(English follows)

Ascolta la lezione (listen to the lesson):

Studiando l’italiano hai mai incontrato dei verbi seguiti da una preposizione e poi da un altro verbo all’inifinito o al gerundio? Sono dei verbi fraseologici e a volte ti fanno grattare il capo se non sai come usarli! Vediamo in particolare come si usano i verbi fraseologici venire a prendere e  andare a prendere.

I verbi venire a prendere e andare a prendere sono chiamati verbi fraseologici. Sono usati davanti a un altro verbo all’infinito o al gerundio e sono spesso accompagnati da una preposizione.

I verbi fraseologici esprimono una particolare azione, per esempio:
cominciare a +infinito – (inizio dell’azione)
finire di + infinito – (fine dell’azione)
continuare a +infinito – (proseguimento dell’azione)
stare per + gerundio – (progressività dell’azione)

I verbi venire a + prendere e andare a + prendere indicano il movimento di un’azione.

Vediamo alcune frasi:

Venire a prendere – to come get, pick up

1. Vengo a prendere la mia bici domani quando sarà pronta.

2. Stasera i miei amici vengono a prendere dell’uva del mio orto.

3. Sono venuti a prenderci alla fermata dell’autobus.

4. Ti veniamo a prendere all’aeroporto.

Andare a prendere – to go get, pick up

1. Siete andati a prendere un caffè al bar?

2. Ogni giorno va a prendere la figlia all’uscita dalla scuola.

3. Sono andati a prendere le chiavi dell’appartamento.

4. Domani andremo a prendere del vino in cantina.

Consiglio

Quando hai dei dubbi, per non sbagliare, consulta sempre il dizionario!

Continua a esercitarti nell’Accademia dei Verbi.
Troverai tanti esercizi efficaci che ti aiuteranno a coniugare tutti i tempi verbali e a pronunciarli bene:


English version

While studying Italian, have you ever encountered verbs followed by a preposition and then by another verb in the infinitive or gerund? They are phrasal verbs and sometimes they make you scratch your head if you don’t know how to use them! Let’s see in particular how to use the phrasal verbs venire a prendere and andare a prendere.

The verbs venire a prendere and andare a prendere are called phrasal verbs. They are used before another verb in the infinitive or gerund and are often accompanied by a preposition.

Phrasal verbs express a particular action, for example:
cominciare a +infinito – (start of an action)
finire di + infinito – (end of an action)
continuare a +infinito – (continuation of an action)
stare per + gerundio – (progression an action)

The verbs venire a + prendere e andare a + prendere indicate the movement of an action.

Let’s have a look at some sentences:

Venire a prendere – to come get, pick up

1. Vengo a prendere la mia bici domani quando sarà pronta.
I’ll come get my bike tomorrow when it’s ready.

2. Stasera i miei amici vengono a prendere dell’uva del mio orto.
Tonight my friends are coming to get some grapes from my garden.

3. Sono venuti a prenderci alla fermata dell’autobus.
They came to pick us up at the bus stop.

4. Ti veniamo a prendere all’aeroporto.
We will pick you up at the airport.

Andare a prendere – to go get, pick up

1. Siete andati a prendere un caffe al bar?
Have you gone to and get a coffee at the bar?

2. Ogni giorno va a prendere la figlia all’uscita dalla scuola .
Every day he goes to pick up his daughter from school.

3. Sono andati a prendere le chiavi dell’appartamento.
They went to get the keys to the apartment.

4. Domani andremo a prendere del vino in cantina.
Tomorrow we will go to the cellar to get some wine.

Suggestion:

When in doubt, to avoid making mistakes, always consult the dictionary!

Continua a esercitarti (continue to practice) in the Accademia dei Verbi.
You will find many effective exercises that will help you conjugate all the verb tenses and pronounce them well:

How to use futuro anteriore | The future perfect – Italian verbs

(English follows)

Eccoci alle prese con uno dei verbi meno studiati dagli studenti di lingua italiana e meno usati nella lingua parlata: Il futuro anteriore (o futuro composto). Allora perche studiarlo mi chiederai? Tecnicamente il futuro anteriore è un tempo verbale che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. In poche parole illustra il rapporto temporale tra due eventi futuri. Non viene comunemente insegnato agli stranieri per la sua apparente complessità. Comunque esiste anche in inglese e concide con il future perfect.

Ma come vedremo negli esempi che seguono, il futuro anteriore ha un ruolo importante. Ha una funzione tanto importante da essere fondamentale nei testi giuridici.

Il futuro anteriore è molto simile nella sua costruzione al passato prossimo, con l’unica differenza che il verbo ausiliare (essere o avere) usa il futuro semplice.

Tabella del futuro anteriore di verbi regolari in:
-are, -ere, -ire

Parl-are Ricev-ere Part-ire
IoAvrò parl-atoAvrò ricev-uto Sarò part-ito/a
TuAvrai parl-atoAvrai ricev-uto Sarai part-ito/a
Lui/LeiAvrà parl-atoAvrà ricev-uto Sarà part-ito/a
NoiAvremo parl-atoAvremo ricev-uto Saremo part-iti/e
VoiAvrai parl-atoAvrete ricev-uto Sarete part-iti/e
LoroAvranno parl-atoAvranno ricev-uto Saranno part-iti/e

Quando si usa l’ausiliare “essere” ricordati di concordare il futuro anteriore con il soggetto:
Maschile singolare: Fra un mese, sarò partito per l’Italia.
Femminile singolare: Fra un mese, sarò partita per l’Italia.
Maschile plurale: Fra un mese, saremo partiti per l’Italia.
Femminile plurale: Fra un mese, saremo partite per l’Italia.
Misto maschile/femminile plurale: Fra un mese, saremo partiti per l’Italia.

Quando si usa il futuro anteriore?

Si usa per parlare di un’azione futura che si è gia conclusa prima di un’altra azione futura:
Domani a mezzogiorno saremo già arrivati al mare.
Tomorrow at noon we will already have arrived by the seaside.

Si usa nei casi in cui si esprime ipotesi o dubbio sul passato:
Non è venuta al lavoro ieri, sarà stata malata.
She didn’t come to work yesterday, she must have been sick.

Nella lingua parlata il futuro anteriore viene spesso sostituito con il futuro semplice e il passato prossimo:

(1) Quando arriveranno gli ospiti, inizieremo a pranzare.
Invece di:
Quando saranno arrivati gli ospiti, inizieremo a pranzare.
– When the guests will have arrived, we’ll start eating lunch.

(2) Quando avete finito di usare il passapomodoro, ce lo prestate?
Invece di:
Quando avrete finito di usare il passapomodoro, ce lo presterete?
– When you will have finished using the tomato press, will you lend it to us?

Due alternative al futuro anteriore usate nel linguaggio parlato:

1. dopo + participio passato

Dopo che avrò studiato guarderò un film. = Dopo aver studiato guarderò un film.
– After having studied, I’ll watch a film

2. forse + passato prossimo

Maria non mi ha chiamato, si sarà dimenticata. = Maria non mi ha chiamato, forse si è dimenticata.
Maria didn’t call me, maybe she forgot.


Tocca a te! Prova a scrivere delle frasi nei commenti usando il futuro anteriore!



English version:

Here we are tackling one of the verbs less studied by students of the Italian language and less used in the spoken language: Il futuro anteriore (o futuro composto). So why study it you might ask me? Technically, the il futuro anteriore is a verbal tense that expresses facts projected into the future but that occurred before others. In a nutshell, it illustrates the temporal relationship between two future events. It’s not commonly taught to foreigners due to its apparent complexity. However, it also exists in English and coincides with the future perfect.

But as we will see in the examples that follow, the futuro anteriore plays an important role. It has such an important function that it’s fundamental in legal texts.

The futuro anteriore is very similar in its construction to the passaro prossimo/present perfect, with the only difference that the auxiliary verb (essere/to be or avere/to have) uses the simple future.

Futuro anteriore, chart of regular verbs in:
-are, -ere, -ire

Parl-are Ricev-ere Part-ire
IoAvrò parl-atoAvrò ricev-uto Sarò part-ito/a
TuAvrai parl-atoAvrai ricev-uto Sarai part-ito/a
Lui/LeiAvrà parl-atoAvrà ricev-uto Sarà part-ito/a
NoiAvremo parl-atoAvremo ricev-uto Saremo part-iti/e
VoiAvrai parl-atoAvrete ricev-uto Sarete part-iti/e
LoroAvranno parl-atoAvranno ricev-uto Saranno part-iti/e

When using the auxiliary “essere/to be” remember that il futuro anteriore agrees with the subject:
Masculine singular: Fra un mese, sarò partito per l’Italia.
Feminine singular : Fra un mese, sarò partita per l’Italia.
Masculine plural: Fra un mese, saremo partiti per l’Italia.
Feminine plural: Fra un mese, saremo partite per l’Italia.
Mixed masculine/feminine plural: Fra un mese, saremo partiti per l’Italia.

When is il futuro anteriore used?

It is used to talk about a future action that has already ended before another future action:
Domani a mezzogiorno saremo già arrivati al mare.
– Tomorrow at noon we wil already have arrived by the seaside.

It is used in cases where hypotheses or doubts about the past are expressed:
Non è venuta al lavoro ieri, sarà stata malata.
– She didn’t come to work yesterday, she must have been sick.

In spoken language, il futuro anteriore is often replaced with the futuro semplice/simple future and the passato prossimo:

(1) Quando arriveranno gli ospiti, inizieremo a pranzare.
Instead of:
Quando saranno arrivati gli ospiti, inizieremo a pranzare.
– When the guests will have arrived, we’ll start eating lunch.

(2) Quando avete finito di usare il passapomodoro, ce lo prestate?
Invece di:
Quando avrete finito di usare il passapomodoro, ce lo presterete?
– When you will have finished using the tomato press, will you lend it to us?

Two alternatives to il futuro anteriore used in spoken language:

1. dopo + participio passato

Dopo che avrò studiato guarderò un film. = Dopo aver studiato guarderò un film.
– After having studied, I’ll watch a film

2. forse + passato prossimo

Maria non mi ha chiamato, si sarà dimenticata. = Maria non mi ha chiamato, forse si è dimenticata.
Maria didn’t call me, maybe she forgot.

It’s your turn! Try writing sentences in the comments using il futuro anteriore!

How to use Ce l’ho in Italian | learning Italian

(English follows)

A volte scegliere la forma corretta tra ce l’ho, ce lo e c’è lo è un dilemma sia per gli studenti stranieri sia per gli italiani stessi. Il modo migliore per imparare ad usare queste forme correttamente è di capire la loro funzione nella frase.

Prima di tutto rivediamo l’uso del pronome “ci”.

Le diverse funzioni di “ci”

Come pronome diretto corrispondente a noi e a noi:

  • Ci hanno regalato una caffettiera;
  • Dalla stazione ci hanno accompagnato a casa;

Come pronome riflessivo:

  • Ci siamo alzati tardi;

Con valore impersonale, frequente in Toscana, ma in rapida diffusione in tutto il territorio nazionale:

  • Ci si sente più tardi.

Può anche assumere il significato di qui, in questo luogo; , in quel luogo:

  • Mi piace il mare ecco perché ci vorrei vivere;

Esempi concreti di: ce l’ho, ce lo o c’è lo

1. Quando si scrive ce l’ho?

Quando l’espressione indica possesso e si riferisce a qualcosa già nominato in precedenza per evitare la ripetizione. La forma non contratta è “ce lo ho”. In questo caso “ce” è una trasformazione della particella “ci” per esigenze fonetiche di fronte a lo, la, li, le. Quindi “ce” può svolgere la funzione di avverbio di luogo, particella pronominale, complemento oppure far parte di espressioni peculiari del parlato.

  • ESEMPIO: Hai una penna? Sì, ce l’ho.
  • ESEMPIO: Ce l’ho fatta!

2. Quando si scrive ce lo? (pronome doppio “a noi lo”)

Anche qui, la particella “ce” deriva da “ci” e svolge la funzione di pronome personale per la prima persona plurale femminile e maschile. Viene seguita da un pronome per evitare la ripetizione.

  • ESEMPIO: Avete comprato il pane? No, ce lo siamo dimenticato.
  • ESEMPIO: È pronto il dolce? Sì, ce lo mangiamo dopo cena.

3. Quando si scrive c’è lo

I due elementi “c’è” e “lo” si scrivono così quando appartengono a due periodi diversi, spesso separati anche dalla punteggiatura. “C’è” è il risultato della contrazione della particella “ci” seguita dal verbo “essere”, mentre “lo” è un pronome diretto.

  • ESEMPIO: Se il pane non c’è lo comprerò domani.
  • ESEMPIO: A casa il pane non c’è, lo compro io quando torno.

Altri usi di ci:

L’uso del “ci” in eccesso

Nella lingua parlata si può usare “ci” anche “in eccesso” in frasi del tipo:

  • In questo ristorante ci si mangia bene

Ci e si in questo caso esprimono la stessa cosa, ma nel parlato la ridondanza è ammessa.

Gli esempi diventano un po’ più complessi quando “ci” assume valore dimostrativo:

  • a ciò: Non ci credo!
  • su ciò: Su di lui ci puoi contare.
  • in ciò: Non ci capisco nulla.

Oppure con il significato di con lui, con lei, con loro: “Con lui/lei/loro è tanto tempo che non ci parlo più”.

L’uso del ci attualizzante

Un uso sempre più diffuso nella lingua scritta e nel parlato è il cosiddetto ci attualizzante: “Non c’ho sonno”, “Non c’ho voglia”, “C’ho fame”. Abbondantemente usato nella lingua spontanea, ma che porta i puristi della lingua a interrogarsi sulla correttezza della grafia “c’ho”.

In alcune costruzioni, l’uso di “ci” è obbligatorio: “Ce l’hai la penna? Ce l’ho”. La variante: “Hai la penna?” è completamente accettata, ma di certo non potremmo dire “Sì, ho”.


ENGLISH VERSION:

Sometimes choosing the correct form between ce l’ho, ce lo and c’è lo is a dilemma both for foreign students and for Italians themselves.
The best way to learn how to use these forms correctly is to understand their function in the sentence.

First of all, let’s review the use of the pronoun “ci”.

The different functions of “ci”

As a direct pronoun corrisponding to noi and a noi:

  • Ci hanno regalato una caffettiera;
  • Dalla stazione ci hanno accompagnato a casa;

As a reflexive pronoun:

  • Ci siamo alzati tardi;

With an impersonal value, common in Tuscany, but rapidly spreading throughout the national territory:

  • Ci si sente più tardi.

It can also take on the meaning of here, in this place; there, in that place:

  • Mi piace il mare ecco perché ci vorrei vivere;

Concrete examples of the 3 forms:
ce l’ho, ce lo or c’è lo

1. When do you write ce l’ho?

When the expression indicates possession and refers to something previously mentioned to avoid repetition. The uncontracted form is “ce lo ho” . In this case “ce” is a transformation of the particle “ci” for phonetic needs before lo, la, li, le. Therefore “ce” can perform the function of adverb of place, pronominal particle, complement or be part of peculiar expressions of the spoken word.

  • EXAMPLE: Hai una penna? Sì, ce l’ho.
  • EXAMPLE: Ce l’ho fatta!

2. When do you write ce lo? (double pronoun “a noi lo”)

Here too, the particle “ce” derives from “ci” and acts as a direct pronoun for the first person plural feminine and masculine. It is followed by a pronoun to avoid repetition.

  • EXAMPLE: Avete comprato il pane? No, ce lo siamo dimenticato.
  • EXAMPLE: È pronto il dolce? Sì, ce lo mangiamo dopo cena.

3. When do you write c’è lo

The two elements “c’è” and “lo” are written this way when they belong to two different periods, often also separated by punctuation. “C’è” is the result of the contraction of the particle “ci” followed by the verb “to be”, while “lo” is a direct pronoun.

  • EXAMPLE: Se il pane non c’è lo comprerò domani.
  • EXAMPLE: A casa il pane non c’è, lo compro io quando torno.

Other uses of “ci”:

The use of “ci” in excess

In the spoken language you can use “ci” also “in excess” in sentences such as:

  • In questo ristorante ci si mangia bene

Ci and si in this case express the same thing, but in speech redundancy is allowed.

The examples become a little more complex when “ci” takes on a demonstrative value:

  • a ciò: Non ci credo!
  • su ciò: Su di lui ci puoi contare.
  • in ciò: Non ci capisco nulla.

Or with the meaning of con lui, con lei, con loro: “Con lui/lei/loro è tanto tempo che non ci parlo più”.

The use of actualizing “ci

An increasingly widespread use in written and spoken language is the so-called actualizing ci: “Non c’ho sonno”, “Non c’ho voglia”, “C’ho fame”. Used extensively in the spontaneous language, but which leads purists of the language to question the correctness of the spelling “c’ho”.

In some sentence structures, the use of “ci” is mandatory: “Ce l’hai la penna? Ce l’ho”. The variant: “Hai la penna?” is completely accepted, but we certainly couldn’t say “Sì, ho” .

Adesso prova a mettere in pratica facendo degli esercizi!
Now try practicing by doing some exercises!

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