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How do you compare things in Italian?

I 3 comparativi in italiano

Being able to compare things (comparare, fare paragoni) is essential especially if you are among  Italians: “This coffee is stronger than that one” … “That train is slower than the other” …

In these videos I explain how to use the comparative in Italian in 3 different cases. 


 

Special Comparatives and Superlatives

adjective

comparative

relative comparative

absolute superlative

buono – good

cattivo (brutto) – bad

grande – big

small – piccolo

alto – high

basso – low

migliore – better

peggiore – worse

maggiore – bigger

minore – smaller

superiore – higher

inferiore – lower

il migliore – the best

il peggiore – the worst

il maggiore – the biggest

il minore – the smallest

il superiore – the highest

l’inferiore – the lowest

ottimo – excellent

pessimo – terrible

massimo – maximum

minimo – minimum

supremo – supreme

infimo – worthless

Examples:

1) He is the worst politician in the Italian history.
– Lui è il peggiore candidato nella storia italiana.

2) This wine is terrible.
– Questo vino è pessimo.

3) In the winter Canadian weather is worse than Italian weather.
In inverno il clima canadese è peggiore di quello italiano.

Let me know in the comments which comparativo è più bello!

A presto,
Mirella

 


How to use the verbs piacere and mancare in Italian

Come si usano i verbi piacere e mancare?


English follows

Allora, come si usa il verbo piacere? E’ una domanda che ricevo spesso. Credo che sia una buona idea rivedere come usare il verbo “piacere”, e verbi simili come “mancare” “servire”, “interessare”, ecc.

Per esempio, in italiano “mancare” può essere usato in diversi modi con vari significati. Vedremo il caso in cui significa “desiderare” indicando impazienza per qualcosa.

In questo caso segue una costruzione particolare che è comune anche ad altri verbi come “piacere” (vedi l’elenco sotto): ciò che ci piace è il soggetto mentre la persona che esprime apprezzamento diventa un pronome indiretto.

Mi (pronome indiretto) manca (verbo) l’Italia (soggetto).
Mi manca l’Italia.

È importante prendersi un momento per ripassare i pronomi  indiretti e ricordare dove sono inseriti in una frase. Vedi la scheda in basso. Esistono 2 forme di pronomi indiretti: forma atona e forma tonica. La forma tonica è solitamente usata per enfatizzare.

SINGULAR forma atonaSINGULAR forma tonica
before the verbbefore/after the verb
mi (to/for) mea me (to/for) me
ti (to/for) youa te (to/for) you
gli (to/for) hima lui (to/for) him
Le/le (to/for) you (formal m. and f.)a Lei/a lei (to/for) you (formal m. and f.)
PLURAL forma atonaPLURAL forma tonica
before the verbbefore/after the verb
ci (to/for) usa noi (to/for) us
vi (to/for) youa voi (to/for) you
gli (to/for) thema loro (to/for) them

Ricorda:

– Il verbo essere è l’ausiliare al passato prossimo: “Mi sono mancati i miei amici”. oppure “I miei amici sono mancati a me”.
– Il verbo mancare è singolare se seguito da un infinito: “Mi manca mangiare gli spaghetti”.
– A seconda della forma di pronome indiretto che stai utilizzando, la posizione dell’oggetto e del soggetto può essere invertita: “Mi manca l’Italia” o “L’Italia manca a me”.

piacere – to like, to be pleasing
bastare – to be sufficient
attrarre – to attract
occorrere – to need
succedere – to happen
restare – to remain
servire – to serve
interessare – to interest
disgustare – to disgust
parere – to appear
sembrare – to seem
volerci – to take

📝 ESERCIZIO: COME USARE MANCARE (clicca qui) 📝

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